Il MIT con la Circolare n. 279 del 18 novembre, in linea con le «milestone» del Pnrr da portare a termine entro il 31 dicembre 2024, ha definito alcuni obiettivi per incentivare il ricorso alla qualificazione. Tra le indicazioni più incisive spicca quella relativa alla qualificazione per la gestione esecutiva dei contratti con particolare attenzione a tre aspetti: a) rispetto dei tempi previsti per i pagamenti di imprese e fornitori; b) assolvimento degli obblighi di comunicazione dei dati sui contratti pubblici che alimentano le banche dati detenute o gestite dall’Anac; c) partecipazione al sistema di formazione e aggiornamento del personale. Se il primo punto è fortemente condizionato dall’erogazione dei finanziamenti con una responsabilità in capo alla Stazione Appaltante del tutto marginale, sugli altri due aspetti è importante che si possa contare su una prassi collaudata da tutti gli Enti soci e convenzionati alla Rete di committenza qualificata che vedono garantita la governance dell’intero procedimento in tutte le sue fasi preservando anche i RUP e DEC attraverso un monitoraggio costante anche dell’esecuzione del contratto.