Newsletter 263 -
Newsletter 263 -01/12/2021
PNRR: 300 milioni per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie
È online l’avviso dell’Agenzia per la coesione territoriale volto alla valorizzazione economica e sociale dei beni confiscati alle mafie e che rientra tra gli interventi descritti nel PNRR. Le risorse oggetto dell’Avviso ammontano complessivamente a 250 mln di euro, da destinare a proposte progettuali per la riqualificazione di intere aree ed alla valorizzazione di beni confiscati alle mafie a beneficio della collettività e delle nuove generazioni. Sono previsti criteri premiali, in particolare per la valorizzazione con finalità di Centro antiviolenza per donne e bambini, o case rifugio e per la valorizzazione con finalità per asili nido o micronidi.
Newsletter 263 -01/12/2021
Parere di precontenzioso: Criteri di valutazione, offerta tecnica, divieto di commistione tra offerta tecnica ed economica.
In una procedura avente ad oggetto l’affidamento del servizio di igiene ambientale (servizi di raccolta dei rifiuti urbani ed assimilabili e servizio di spazzamento stradale) è illegittimo, per violazione dell’art. 95, comma 6, del Codice, il criterio di valutazione dell’offerta tecnica volto a premiare il concorrente che si offre di prendere in locazione l’autoparco comunale, adibendolo a sede aziendale.
Newsletter 263 -01/12/2021
Nuove soglie di rilievo comunitario
Pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della U.E. n. 398 dell'11 novembre i Regolamenti delegati n. 1950, 1951, 1952 e 1953 del 10 novembre: le nuove soglie di rilievo comunitario ex articolo 35 del codice dei contratti, da applicare a partire dal 1° gennaio 2022. Per i lavori e le concessioni la soglia è salita a 5.382.000 di euro (in luogo di 5.350.000). Per i servizi e forniture degli Enti centrali la soglia è passata a 140.000 euro(in luogo di 139.000); altri: euro 215.000 (in luogo di 214.000); nei settori speciali è stata elevata ad euro 431.000 (in luogo di 428.000). Per i servizi ex allegato IX del codice dei contratti: settori ordinari: rimangono invariate le soglie ad euro 750.000 e per i settori speciali ad euro 1.000.000.
Newsletter 263 -01/12/2021
Disegno di Legge di bilancio: le novità per gli Enti Locali
Il disegno di legge di bilancio è arrivato al vaglio delle Commissioni di Camera e Senato. Il testo, come sempre, è ricco di novità per gli Enti Locali. Innanzitutto, per garantire la continuità degli interventi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza è autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e 300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2029. Infine, è stato istituito il «Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane», con una dotazione di100 milioni di euro per l’anno 2022 e 200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2023.
Newsletter 263 -01/12/2021
IN SICILIA, BASILICATA, PIEMONTE I COMUNI SI PREPARANO AD ATTUARE IL PNRR
Dopo il blocco determinato dallo scoppio della pandemia è ripartito dalla Sicilia il tradizionale appuntamento che l’Associazione organizza su tutto il territorio nazionale per accompagnare gli enti locali alla scoperta delle novità normative e delle opportunità di finanziamento delle risorse pubbliche. Negli incontri tenutisi lunedì 15 novembre a Messina, martedì 16 novembre a Termini Imerese (PA), Lunedì 22 novembre a Melfi (PZ) si sono alternati l’amministrativista Carmelo Giurdanella, il consigliere di Stato Sergio Zeuli, l’esperto di politiche del personale Arturo Bianco, il segretario generale Asmel Francesco Pinto, il funzionario MEF Claudio Magro, l’amministrativista Vito Rizzo, il giudice della Corte dei Conti Marco Catalano e il presidente Asmel Giovanni Caggiano. Per gli enti locali si apre una delicata fase che porta con sé occasioni e possibilità, di qui la necessità da parte di ASMEL di promuovere su tutto il territorio nazionale incontri formativi dedicati ad amministratori e dipendenti degli Enti locali in grado di affrontare con chiarezza e competenza i diversi ambiti di interesse soprattutto in vista dell’avvio della fase esecutiva del PNRR. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza vede al centro l’afflusso di ingenti risorse il cui utilizzo ha già previsto, tra gli altri aspetti, l’obbligo della centralizzazione e l’utilizzo premiale del BIM (Building Information Modeling) per la gestione degli appalti nonché nuove modalità di reclutamento del personale pubblico. La prossima tappa è in programma in Piemonte lunedì 29 novembre presso il Comune di Carignano, per poi proseguire, prima della pausa natalizia, nelle Marche il 17 dicembre.
Newsletter 263 -30/11/2021
Consiglio di stato: per gare centralizzate no comparazione dei costi di Consip
Il Consiglio di Stato ha confermato che il legislatore ha attribuito un ruolo cedevole agli appalti Consip rispetto a quelli delle centrali di committenza. Il Supremo organo della Giustizia amministrativa lo ha ribadito nella Sentenza n. 7617 pubblicata lo scorso 16 novembre affermando che “non era inibito bandire e tantomeno aggiudicare una gara centralizzata con oggetto coincidente con quello di una procedura Consip già bandita, né era obbligata a comparare le condizioni contrattuali ed economiche dei propri affidamenti con il benchmark delle condizioni della omologa convenzione quadro Consip”
Newsletter 263 -30/11/2021
Conflitto di interessi nei piccoli Comuni: affidamento di appalto al fratello del responsabile Utc
Nell’ipotesi in cui nell’elenco di professionisti al quale la stazione appaltante (piccolo comune) attinge per il conferimento di incarichi di servizi tecnici di importo sotto-soglia, sia iscritto anche un parente entro il secondo grado del Responsabile dell’Ufficio tecnico, normalmente nominato RUP per gli stessi affidamenti, non può considerarsi adeguata a prevenire e risolvere il conflitto di interesse, nel quale versa il predetto funzionario la sola misura dell’individuazione di un sostituto, se tale misura è applicata esclusivamente alla procedura in cui è invitato a presentare offerta il congiunto.
Newsletter 263 -30/11/2021
Anche per le piscine comunali vige il divieto di proroga delle concessioni
L’ANAC con Atto del Presidente del 12 novembre 2021 ha ribadito che l’istituto della concessione deve avere una durata congrua, poiché “la durata annuale, eventualmente rinnovabile, risulta essere un tempo estremamente limitato per una concessione, tale da rappresentare un aspetto critico, stante che la durata del rapporto tra concedente e concessionario deve essere commisurata al perseguimento dell’equilibrio economico – finanziario del concessionario risultante dal piano economico – finanziario (PEF) posto a base di gara. Infine, l’ANAC ha sanzionato l’utilizzo improprio dell’istituto della proroga in violazione dei principi posti a tutela della concorrenza e della normativa vigente in materia di contratti pubblici.
Newsletter 263 -30/11/2021
Delibera: Dati relativi alle autovetture di servizio delle pubbliche amministrazioni
Il d.lgs. 33/2013 non prevede una specifica disposizione sulla pubblicazione dei dati delle auto di servizio in possesso delle amministrazioni. Tali dati possono essere comunque pubblicati come “dati ulteriori” nella sezione “Amministrazione Trasparente” alla sotto sezione “Altri contenuti”, ai sensi dell’art. 7-bis, co. 3, d.lgs. 33/2013. I dati oggetto di pubblicazione possono essere quelli previsti dall’art. 4 DPCM 25 settembre 2014, ossia il numero, l’elenco e le specifiche delle autovetture di servizio a qualunque titolo utilizzate. Si raccomanda inoltre alle amministrazioni di valutare, in sede di predisposizione dei propri PTPCT, di programmare nell’ambito dell’area di rischio attinente alla “Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio” misure specifiche per presidiare eventuali usi impropri delle auto di servizio e di svolgere un attento monitoraggio sull’attuazione delle misure introdotte.
Newsletter 263 -30/11/2021
Massima: Divisione in lotti
La stazione appaltante deve indicare nel bando la motivazione della mancata suddivisione in lotti della gara avente ad oggetto i servizi di accertamento e riscossione e i servizi di supporto ad essi propedeutici.