Le amministrazioni comunali avviano ogni anno mediamente il 58 per cento del totale delle procedure di gara indette in Italia, il cui valore si attesta al 28 per cento, quasi un terzo del valore complessivo.

Nell'ultimo decennio il comparto comunale è quello che ha più sofferto sul fronte degli investimenti pubblici a causa di una limitata disponibilità di risorse finanziarie e di un quadro di norme sempre mutevole, oltre che delle misure di contenimento fiscale.

Per facilitare la ripresa degli investimenti, i decreti Sbloccacantieri e Semplificazioni hanno ampliato la possibilità di fare ricorso agli affidamenti diretti producendo un immediato miglioramento dell'andamento della commessa comunale sebbene a discapito di procedure negoziate e aperte, entrambe caratterizzate da un livello di complessità superiore. Se infatti dal 2016 al 2018 compreso, gli affidamenti diretti si erano dimezzati rispetto al periodo immediatamente precedente, a partire dal 2019 aumentano rapidamente fino a raggiungere oltre il 40 per cento. Qui Grafico La voce.info

Tale trend si è registrato anche tra i Comuni Asmel che hanno potuto beneficiare dell'utilizzo autonomo gratuito delle diverse piattaforme telematiche a loro disposizione (Albo Fornitori Asmecomm, MEPAL, SDAPAL, ecc.).