Essa conferma la correttezza delle procedure esperite da Asmel Consortile attraverso la piattaforma ASMECOMM attestando la piena regolarità del funzionamento e la legittima esclusione di una ditta che non aveva correttamente seguito il disciplinare della gara telematica. La pronuncia ribadisce quindi la piena rispondenza del modello ASMECOMM ai requisiti di legge previsti dalla normativa nazionale ed europea, come confermato dalla stessa Autorità. Asmel in 7 anni di attività ha consentito a centinaia di Comuni italiani di gestire in assoluta trasparenza ed efficienza le gare in modalità telematica ancor prima dell'obbligo di legge introdotto dal 18 ottobre 2018. Sono ad oggi circa 5mila le gare espletate in piattaforma e questa pronuncia dell'ANAC conferma la bontà della scelta fatta da migliaia di Enti su tutto il territorio nazionale di operare attraverso i servizi ASMECOMM.