EDILIZIA SCOLASTICA E DECRETO PNRR TER VIA LIBERA PER I SERVIZI DI COMMITTENZA ASMECOMM

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23/02/2023

Importante novità arriva dal nuovo Decreto PNRR-ter all’art. 25 rubricato “Disposizioni di semplificazione degli interventi di edilizia scolastica a sostegno degli enti locali”. Il pacchetto di misure introduce la possibilità di utilizzo esteso dei ribassi d'asta (comma 1) e la possibilità per i sindaci di avvalersi del supporto di società da essi controllate, anche per i servizi di committenza (comma 2, Relazione istruttoria).

Tale comma infatti riconosce espressamente che «per il supporto tecnico e le attività connesse alla realizzazione degli interventi di edilizia scolastica di cui al comma 1 [anche per i servizi di committenza], i sindaci e i presidenti delle province e delle città metropolitane possono avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, di strutture dell'amministrazione centrale o territoriale interessata, di altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, nonché di società da esse controllate, i cui oneri sono posti a carico dei quadri economici degli interventi da realizzare o completare in misura non superiore al 3 per cento del relativo quadro economico». La modifica aggiunge un comma 1-bis all’articolo 7-ter del DL n.22/2022, convertito in legge n. 41/2022.

Gli interventi di edilizia scolastica sono per i Comuni uno dei settori di maggiore incidenza e Asmel Consortile si conferma il soggetto più idoneo a coprire i diversi fabbisogni dei Comuni soci. A riguardo la scelta di Asmecomm è quella di confermare il costo standard dell’1% da imputarsi sulle economie di gara derivanti da ribassi d’asta laddove ancora disponibili o sui quadri economici dei finanziamenti in conformità al richiamato art. 25 e includendo i servizi in tutte le fasi degli interventi, dalla progettazione, tradizionale e in Bim, e dall’affidamento con la centrale di committenza, fino all'esecuzione e alla rendicontazione.

Vale la pena ricordare che la Centrale di committenza ASMEL Consortile è conforme all’art. 37, comma 4 del Codice e all'art. 4, comma 2, lett. e) del TUSP essendo una società controllata interamente costituita con capitale pubblico sottoscritto da Enti locali solo in forma diretta (vedi anche la sentenza del Consiglio di Stato n. 10932/2022).

  

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