Il decreto del Ministero della Cultura ha assegnato 363 milioni a 289 piccoli borghi per la rigenerazione culturale, sociale ed economica.
il Centro di competenza e Centrale di committenza Pnrr ha supportato gli associati per le candidature e per la creazione dei partenariati.
Soddisfatti perché 146 sono soci e noi li abbiamo non certo per le tante esclusioni per motivi formali e la poca trasparenza sui punteggi che porteranno a ricorsi, tanto più che tanti comuni non associati hanno pagato anche 10mila euro la progettazione ..
Si ricorda che, ai sensi dell’articolo 3 del decreto, i beneficiari devono:
- assicurare nelle procedure di affidamento [settembre 2022] la conformità agli orientamenti tecnici sull’applicazione del DNSH e agli altri principi trasversali del PNRR (tagging climatico, gender equality, ecc);
- trasmettere le relazioni semestrali [dicembre 2022] sullo stato di avanzamento dell’intervento con il livello di conseguimento di target e milestone nei tempi previsti dal disciplinare d'obblighi;
- assicurare la completa tracciabilità delle operazioni e la tenuta di una contabilità separata per l’utilizzo delle risorse;
rispettare gli adempimenti in materia di trasparenza amministrativa e gli obblighi di comunicazione e informazione previsti dall’art. 34 del Regolamento (UE) 2021/241;
- garantire una tempestiva diretta informazione agli organi preposti e all’Unità di Missione per l’attuazione del PNRR del Ministero.
In considerazione dei numerosi adempimenti richiesti il Centro di competenza e Centrale di committenza Pnrr supporta gli enti beneficiari su procedure, tempistiche e requisiti in tutte le fasi degli interventi, dalla progettazione e affidamento fino all'esecuzione e alla rendicontazione, tenuto conto anche del nuovo Parere Mims n. 1318/2022 sui margini di autonomia ovvero di utilizzo degli strumenti telematici delle centrali di committenza per gli affidamenti sottosoglia del Pnrr.
Per info e supporto gratuito scrivere a fondipa@asmel.eu